お茶の間留学

Se, nell'autunno del 2017, mi avessero chiesto se mi sarei mai immaginato in prigione, in compagnia di ladri e truffatori, avrei risposto di no senza troppe esitazioni. Naturalmente, non avevo idea che da lì a poche settimane sarei finito a passeggiare per i corridoi del Carcere di Bollate, alle porte di Milano, benchè non come carcerato. Un professore nell'università dove studiavo cercava ragazzi che partecipassero ad un progetto di assistenza agli studenti detenuti, e io mi offrii subito volontario.

"Ehi, aspetta un momento. Studenti detenuti??"

Ebbene sì! In Italia, i carcerati hanno la possibilità di iscriversi all'università.

I "miei" studenti, tuttavia, non avevano la possibilità di uscire, e avevano bisogno di qualcuno che gli procurasse libri, consigli e assistenza amministrativa.

I ragazzi a me assegnati erano entrambi stranieri, provenienti da paesi da cui, negli ultimi decenni, in Italia sono immigrate molte persone. Ricordo di aver trascorso molto tempo a chiacchierare con loro, osservando attentamente il loro modo di parlare e comportarsi. E' stata un'esperienza di grande crescita personale che mi ha insegnato molto sulla natura umana.

E voi, amici? Quali sono state le vostre esperienze di volontariato più significative?